giovedì 2 dicembre 2010

26 dicembre 1995 nasce Forza Italia ed io aderisco al partito azzurro nel novembre 96.
Nel 1997 alleanza nazionale nomina Andrea Penza presidente del circolo e Davide Gugliotta responsabile di “azione giovani” .
8 agosto 1998, A.N.e F.I. e successivamente il C.D.U. firmano un protocollo d’intesa e il raggiungimento di accordo nel presentare una lista unitaria in vista delle comunali prossime.
Novembre 98 forza Italia candida Paolo Vinci (948 voti) ed alleanza nazionale Luciano Vinci ( 1091) alle elezioni provinciali. Presi dall’entusiasmo della vittoria di Silvano Moffa, durante i festeggiamenti presso il ristorante “la tavernetta” viene preso un accordo verbale << 7 consiglieri A.N. e sindaco Franco Spoto.>>
Nel 99 vengo nominato coordinatore giovanile e successivamente membro del direttivo provinciale giovani per la libertà.
Gennaio99 A.N. propone la candidatura di Bruno Stella sindaco di Rocca Priora. Forza Italia propone Franco Spoto e nel mese di febbraio Alleanza N azionale ritira la candidatura di Stella e propone Sisto Celtiberi, si va verso la spaccatura del Polo delle libertà. Nascono i“dissidenti” di A.N. Davide Gugliotta, Martino Zaccaria ( del direttivo di AN) e Loredana Sarrocco (moglie di Bruno Stella) passano con forza Italia.
A giugno la rottura è inevitabile e alleanza nazionale riscuote 1472 voti ( 2 consiglieri Celtiberi indipendente e Maurizio Coletta, associazione il ventaglio), forza Italia 619 voti nessun consigliere.
7 gennaio 2000, 32 firmatari escono da alleanza nazionale, vanno al congresso e Pierino Coletta sfida il presidente uscente Andrea Penza, ma ottiene solo 7 preferenze.
Cade la giunta di centro-sinistra e nelle elezioni del 2001, nasce la “casa delle libertà”. Damiano Pucci (capogruppo di maggioranza del centro-sinistra), Antonio Fioritto( candidato nel centro.sinistra) Angelo Raponi (ideatore della lista di centro-sinistra) aderiscono nel C.C.D.e Giuseppe Giovannetti(sindaco del centro sinistra) verrà nominato assessore esterno, mentre Gabriele de Andreis ( 66 voti) e Giuliano Colini( 93) da “dissidenti” di A.N. sono candidati nella lista civica “la ginestra” ( oggi partito democratico). Io stufo di questi cambi di casacca esco dal partito e fondo un movimento denominato “ nuovi orizzonti”. Tra appoggi esterni e rimpasti la maggioranza guidata da Adriano Coletta tiene tutti e 5 gli anni. Vengono dichiarate inagibili le scuole elementari.
Nel 2006 il centro-destra propone Franco Spoto candidato sindaco uscendo vittorioso dalla competizione elettorale ( forte la spaccatura tra Verdi e Ulivo).
L’U.D.C. nazionale non aderisce al Popolo delle libertà e nel collegio provinciale 45 propone Damiano Pucci( 1200 voti) candidato e il P.D.L. punta tutto sul sindaco Franco Spoto (2500), che, accusato di non aver rispettato gli accordi firmano la mozione di sfiducia. Viene nominato il dott. Riccardo Lupo commissario straordinario.
Il dott. Lupo assieme al lavoro dell’associazione “comitato dei genitori” e al contributo regionale restituisce agli abitanti il plesso scolastico dopo la bellezza di 5 lunghi anni, e a dicembre dello stesso anno dichiara il dissesto finanziario (5 milioni di euro di debito pubblico tra fuori bilanci e opere mai pagate).
Giugno 2009 siamo chiamati a votare, l’U.D.C. torna alle proprie origini e assieme a sinistra e libertà, partito democratico e Italia dei valori fonda una lista di centro-sinistra vincendo le corsa verso palazzo Savelli, gli ex A.N. assieme ai fuoriusciti dal partito democratico e rifondazione comunista, candidano sindaco Alessandro Caradonna( 991 voti) mentre gli ex forza italia ( me compreso) Franco Spoto( 1366 voti) e Gianluca Mastrella ( ex democrazia cristiana per le autonomie 1366 voti). Oggi a distanza di un anno il simbolo del popolo delle libertà è ancora vagante.

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